mercoledì 4 settembre 2013

Risentimento e Rimorso.



Risentimento e Rimorso altro non sono che fratelli monozigoti seppure non hanno la benché minima coscienza di questo loro stato...

Essi impediscono agli esseri che hanno infettato di spaziare oltre le scene da loro create.
Insieme a questi strani sentimenti, abbinati in modo diabolico, il Tempo cessa di scorrere e la realtà diviene vittima consenziente di un unicità che non le appartiene.

La creatività e l'elasticità, che consentono di spaziare da un mondo ad un altro in cerca di nuove e costruttive esperienze volte ad aprire ancor più la mente, muoiono lentamente ma inesorabilmente, conducendo ad una staticità devastante che comprime psiche e corpo.

La materia non cambia mai l'oggetto osservato, odiato e bramato e la psiche si contorce nel vano tentativo di distruggerlo, credendo vanamente di liberarsi cadendo invece nel Limbo dell'Eterna Ripetizione.

La guerra distruttiva che ne risulta è scatenata da ossessioni compulsive che girano per ritornare inevitabilmente al punto di partenza per poi ripartire all'infinito,  concertando un moto perpetuo alienante.

Questa macabra e folle danza, che una volta iniziata non può essere arrestata, trasforma il carnefice e la sua vittima in un unico seme di morte.

...e non si creda a Perdono quando asserisce quasi sfacciato, di essere lui l'unica chiave che apre l'unica porta...perché anche lui domanda sempre qualcosa in cambio...




                                                                           by Giulia Assunta Vinci

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